Monica
(domenica 17 marzo 2013)
Categoria: Affetto
buona domenica
Buona domenica! Dopo tanti anni ho guardato l'Angelus, io non ho parole per esprimere il sentimento che provo per questo Papa.....
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Betta (Anonimo)
(domenica 17 marzo 2013)
Monica, non ho assistito al primo Angelus di papa Francesco, però continuo a stupirmi ogni volta che mi capita di vederlo in tv: ogni suo atto, ogni sua presa di posizione, ogni suo sorriso mi rallegrano e anche mi commuovono. Con un velo di inquietudine mio papà dice che gli ricorda l'umanità di papa Luciani, e questo mi fa un po' paura: se riuscirà a proseguire come ha iniziato e ad attuare i propositi, io gli auguro di cuore che il suo pontificato duri almeno... 33 anni!
Temo che molti dei "fratelli" cardinali che l'hanno eletto si siano già pentiti della scelta....
Viva papa Francesco!
Temo che molti dei "fratelli" cardinali che l'hanno eletto si siano già pentiti della scelta....
Viva papa Francesco!
mafalda
(domenica 17 marzo 2013)
A me è rimasta impressa questa frase :
IL SIGNORE MAI SI STANCA DI PERDONARE ,
SIAMO NOI CHE CI STANCHIAMO DI CHIEDERE PERDONO .
Le persone umili ,siano essi sacerdoti , cardinali , papi o semplici laici che attraverso la loro vita ci raccontano quanto è Misericordioso Dio , sono la vera Chiesa , tutto il resto non conta .
IL SIGNORE MAI SI STANCA DI PERDONARE ,
SIAMO NOI CHE CI STANCHIAMO DI CHIEDERE PERDONO .
Le persone umili ,siano essi sacerdoti , cardinali , papi o semplici laici che attraverso la loro vita ci raccontano quanto è Misericordioso Dio , sono la vera Chiesa , tutto il resto non conta .
Betta (Anonimo)
(lunedì 18 marzo 2013)
Sono d'accordo con te, Mafalda. Però è bello sapere che finalmente è arrivato un papa coraggioso e con una grande carica di umanità che si propone di fare sì che la Chiesa romana sia a pieno titolo parte di quella che giustamente chiami la "vera Chiesa". Non sarà facile, ma credo che papa Francesco avvicinerà tante persone al Gesù misericordioso dei Vangeli.
Un papa così io proprio non me lo aspettavo. E' stata una bella sorpresa.
Un papa così io proprio non me lo aspettavo. E' stata una bella sorpresa.
Assunta
(lunedì 18 marzo 2013)
00:33 del 18-03-2013
Miei cari, non voglio fare l'avvocato del diavolo, papa Francesco, ha iniziato alla grande, si profila all'orizzonte (almeno spero) come un grande papa, però fa dei piccoli errori, certo io sono una piccola mosca e non posso giudicare, però anche il mio nipotino mi ha detto: nonna perchè il papa dice che è il vescovo di Roma? Non è il papa? I ragazzini moderni che sembrano sempre immersi in mille giochi e sembra non prestino attenzione a niente, sono invece molto attenti, (apro una piccola parentesi) il più piccolo dei bambini (nove anni) ha seguito tutte le elezioni politiche in tv, come seguisse un qualsiasi gioco, mi ha saputo dire esattamente le percentuali dei vari partiti, chi andava avanti chi indietreggiava e poi risaliva, sono rimasta con la bocca aperta, nel vedere quel bimbo sdraiato sul divano, non a seguire un cartone, ma le elezioni, era attento ad ogni minimo cambiamento, con le sue simpatie ed antipatie, pazzesco! Detto questo torno al papa, il mio nipotino, ha sollevato un'obbiezione giusta secondo me, papa Francesco, nemmeno una volta ha accennato al fatto che è il papa di tutto il mondo, nemmeno una volta ha accennato al suo nuovo papato, ma soltanto a Roma in qualità di vescovo, perchè?
Miei cari, non voglio fare l'avvocato del diavolo, papa Francesco, ha iniziato alla grande, si profila all'orizzonte (almeno spero) come un grande papa, però fa dei piccoli errori, certo io sono una piccola mosca e non posso giudicare, però anche il mio nipotino mi ha detto: nonna perchè il papa dice che è il vescovo di Roma? Non è il papa? I ragazzini moderni che sembrano sempre immersi in mille giochi e sembra non prestino attenzione a niente, sono invece molto attenti, (apro una piccola parentesi) il più piccolo dei bambini (nove anni) ha seguito tutte le elezioni politiche in tv, come seguisse un qualsiasi gioco, mi ha saputo dire esattamente le percentuali dei vari partiti, chi andava avanti chi indietreggiava e poi risaliva, sono rimasta con la bocca aperta, nel vedere quel bimbo sdraiato sul divano, non a seguire un cartone, ma le elezioni, era attento ad ogni minimo cambiamento, con le sue simpatie ed antipatie, pazzesco! Detto questo torno al papa, il mio nipotino, ha sollevato un'obbiezione giusta secondo me, papa Francesco, nemmeno una volta ha accennato al fatto che è il papa di tutto il mondo, nemmeno una volta ha accennato al suo nuovo papato, ma soltanto a Roma in qualità di vescovo, perchè?
Betta (Anonimo)
(lunedì 18 marzo 2013)
Mio caro avvocato del diavolo, prima di tutto complimenti a tuo nipotino perché dimostra intelligenza e attenzione. Infatti questa domanda me la ero fatta anch'io, premesso che papa Francesco mi ha conquistata da subito.
E allora, non per fare a tutti i costi l'avvocato del papa, ma perché mi è stato spiegato (dal mio ragazzo, per la cronaca), ti rispondo cara Assunta che una spiegazione c'è.
Il riferirsi a se stesso come "vescovo di Roma" e non come "papa", infatti, fa onore a papa Francesco che ha voluto presentarsi a noi con umiltà. Non per un favoritismo verso i romani rispetto al resto del mondo (la Chiesa cattolica per definizione è "universale"), ma perché il nostro Jorge Mario Bergoglio ha voluto presentarsi prima di tutto come persona (che si affaccia a noi con quel semplice "fratelli e sorelle, buona sera!"), poi come vescovo, poi solo infine come papa (e in segno di umiltà non si è mai riferito a se stesso come "papa"). Il vescovo infatti è la figura di riferimento della chiesa nei vari territori, vicino al popolo dei fedeli. In questo è contrapposto ai prelati della Curia romana, che fanno parte della distante gerarchia vaticana che governa la Chiesa dall'alto. Il conclave questa volta ha designato non più un uomo della Curia (come era Ratzinger) ma un vescovo (quello di Buenos Aires), ed egli come vescovo ha voluto presentarsi a noi in quanto uomo di Chiesa che intende essere particolarmente vicino al suo popolo. La nostra Chiesa (e dico "nostra" in quanto battezzata e cresimata, anche se me ne sono allontanata da tempo) è "cattolica, ROMANA, apostolica". Negli Stati Uniti dove ci sono moltissime altre chiese cristiane, infatti, è uso riferirsi sempre ai cattolici come "cattolici romani". Noi per abitudine tralasciamo sempre questo "romana" e ci limitiamo al "cattolica", ma ciò non toglie che il successore di Pietro (che era appunto il primo "vescovo di Roma") e massimo rappresentante della "Chiesa cattolica romana e apostolica" è il vescovo di TUTTO il popolo dei cattolici, di ogni parte del mondo.
Una cosa interessante che non sapevo e che ho appreso solo in questi giorni è che i "cardinali" si chiamano così perché sono "incardinati" ciascuno in una specifica parrocchia di Roma, e infatti prima dell'inizio del conclave ognuno di loro è andato a dire messa nella parrocchia dove è "incardinato".
Ah, e ovviamente il mio ragazzo non è un vaticanista (anzi, spiritualmente si colloca nella stessa mia posizione, e anche della nostra amica Monica). Queste cose le ha lette in questi giorni, e in particolare mi ha raccontato di un articolo interessante di don Paolo Farinella, un sacerdote che l'anno scorso aveva scritto un romanzo "Habemus Papam, il papa che abolì il Vaticano" (spero di averlo citato giusto) dove raccontava di questo papa (di fantasia), che finisce appunto per abolire il Vaticano, che come nome si era dato proprio... Francesco!
Spero di essere stata chiara, almeno ci ho provato. Così potrai rispondere alla domanda del tuo nipotino, a cui mando un bacio (smack!)
E allora, non per fare a tutti i costi l'avvocato del papa, ma perché mi è stato spiegato (dal mio ragazzo, per la cronaca), ti rispondo cara Assunta che una spiegazione c'è.
Il riferirsi a se stesso come "vescovo di Roma" e non come "papa", infatti, fa onore a papa Francesco che ha voluto presentarsi a noi con umiltà. Non per un favoritismo verso i romani rispetto al resto del mondo (la Chiesa cattolica per definizione è "universale"), ma perché il nostro Jorge Mario Bergoglio ha voluto presentarsi prima di tutto come persona (che si affaccia a noi con quel semplice "fratelli e sorelle, buona sera!"), poi come vescovo, poi solo infine come papa (e in segno di umiltà non si è mai riferito a se stesso come "papa"). Il vescovo infatti è la figura di riferimento della chiesa nei vari territori, vicino al popolo dei fedeli. In questo è contrapposto ai prelati della Curia romana, che fanno parte della distante gerarchia vaticana che governa la Chiesa dall'alto. Il conclave questa volta ha designato non più un uomo della Curia (come era Ratzinger) ma un vescovo (quello di Buenos Aires), ed egli come vescovo ha voluto presentarsi a noi in quanto uomo di Chiesa che intende essere particolarmente vicino al suo popolo. La nostra Chiesa (e dico "nostra" in quanto battezzata e cresimata, anche se me ne sono allontanata da tempo) è "cattolica, ROMANA, apostolica". Negli Stati Uniti dove ci sono moltissime altre chiese cristiane, infatti, è uso riferirsi sempre ai cattolici come "cattolici romani". Noi per abitudine tralasciamo sempre questo "romana" e ci limitiamo al "cattolica", ma ciò non toglie che il successore di Pietro (che era appunto il primo "vescovo di Roma") e massimo rappresentante della "Chiesa cattolica romana e apostolica" è il vescovo di TUTTO il popolo dei cattolici, di ogni parte del mondo.
Una cosa interessante che non sapevo e che ho appreso solo in questi giorni è che i "cardinali" si chiamano così perché sono "incardinati" ciascuno in una specifica parrocchia di Roma, e infatti prima dell'inizio del conclave ognuno di loro è andato a dire messa nella parrocchia dove è "incardinato".
Ah, e ovviamente il mio ragazzo non è un vaticanista (anzi, spiritualmente si colloca nella stessa mia posizione, e anche della nostra amica Monica). Queste cose le ha lette in questi giorni, e in particolare mi ha raccontato di un articolo interessante di don Paolo Farinella, un sacerdote che l'anno scorso aveva scritto un romanzo "Habemus Papam, il papa che abolì il Vaticano" (spero di averlo citato giusto) dove raccontava di questo papa (di fantasia), che finisce appunto per abolire il Vaticano, che come nome si era dato proprio... Francesco!
Spero di essere stata chiara, almeno ci ho provato. Così potrai rispondere alla domanda del tuo nipotino, a cui mando un bacio (smack!)
mafalda
(lunedì 18 marzo 2013)
Cara Betta sei stata perfetta nel chiarire l'equivoco vescovo /papa .Io molto più elementarmente avrei scritto che l’espressione Vescovo di Roma ,che prima di lui era stata usata dai Padri della Chiesa ,equivale esattamente a quella di Papa e papa Francesco ci ricorda che la Chiesa di Roma altro non fa che presiedere nella carità le altre Chiese sparse fino “alla fine del mondo” , guidate da vescovi che concedono al vescovo di Roma la potestà di guidarle.
Un'altra dimostrazione di umiltà che viene da questo grande uomo ed in un'intervista rilasciata al vaticanista Andrea Tornielli da un cardinale elettore diceva che «quattro anni di Bergoglio basterebbero per cambiare le cose... »e a quanto pare con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo accolto noi ,i colleghi dell’anonimo cardinale hanno deciso di provarci.
Un'altra dimostrazione di umiltà che viene da questo grande uomo ed in un'intervista rilasciata al vaticanista Andrea Tornielli da un cardinale elettore diceva che «quattro anni di Bergoglio basterebbero per cambiare le cose... »e a quanto pare con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo accolto noi ,i colleghi dell’anonimo cardinale hanno deciso di provarci.
Nik
(lunedì 18 marzo 2013)
Betta, complimenti al tuo ragazzo e all'esposizione che hai fatto. Un'altra frase di papa Farancesco mi è particolarmente piaciuta e che vorrei aggiungere, oltre a quella riportata da Mafalda :" vorrei una chiesa piu' povera". Speriamo riesca nel suo intendo. Non sara' facile ma io, anzi noi tutti, faccio il tifo per lui.
Assunta
(lunedì 18 marzo 2013)
18:47 del 18-03-2013
Elementare Watson! (bestia come scrivo bene in inglese) macchè l'ho copiato, io e la lingua britannica siamo come il diavolo e l'acqua santa. Avete ragione, con tutta la mia intelligenza, non ci sono arrivata, Mia madre mi diceva sempre: scecca! ti peddi nto biccheri di l'acqua lodda! Mafaldaaaaa! traduci!!!!!!
Comunque risponderò a mio nipotino, avete ragione!
Elementare Watson! (bestia come scrivo bene in inglese) macchè l'ho copiato, io e la lingua britannica siamo come il diavolo e l'acqua santa. Avete ragione, con tutta la mia intelligenza, non ci sono arrivata, Mia madre mi diceva sempre: scecca! ti peddi nto biccheri di l'acqua lodda! Mafaldaaaaa! traduci!!!!!!
Comunque risponderò a mio nipotino, avete ragione!
Betta (Anonimo)
(lunedì 18 marzo 2013)
Ottimo Mafalda, la tua è una puntualizzazione ineccepibile. La nostra amica Assunta ora avrà validissimi argomenti da proporre al nipotino ;-)
Spero proprio che quanto detto da quell'anonimo cardinale elettore nell'intervista si realizzi, che papa Francesco non sia lasciato solo dalla Curia (dovrà scegliere le persone migliori attorno a sé). Gli auguro di restare vescovo di Roma per molto più di quattro anni, sempre con questo entusiasmo!
Spero proprio che quanto detto da quell'anonimo cardinale elettore nell'intervista si realizzi, che papa Francesco non sia lasciato solo dalla Curia (dovrà scegliere le persone migliori attorno a sé). Gli auguro di restare vescovo di Roma per molto più di quattro anni, sempre con questo entusiasmo!
Betta (Anonimo)
(lunedì 18 marzo 2013)
Assunta, io che, come sai, confondo il siciliano col napoletano (e vice versa) provo a tradurre: "asina! ti perdi nel bicchiere dell'acqua ????"... boh... per il "lodda" aspettiamo Mafalda :-)
Chissà come mai mi ricordavo che lo "scecco" in siciliano è un asino. Non ricordo quando e perché l'ho imparato, ma ho la vaga impressione che ci sia di mezzo il mio amato commissario Montalbano.
Se poi ho toppato anche questa volta Assunta e Mafalda mi bacchetteranno per quel che mi merito, ehehee!
Chissà come mai mi ricordavo che lo "scecco" in siciliano è un asino. Non ricordo quando e perché l'ho imparato, ma ho la vaga impressione che ci sia di mezzo il mio amato commissario Montalbano.
Se poi ho toppato anche questa volta Assunta e Mafalda mi bacchetteranno per quel che mi merito, ehehee!
dora
(lunedì 18 marzo 2013)
Beh, io non voglio fare previsioni; mi riservo il giudizio, solo alla fine del suo pontificato.
Troppo spesso ho fatto l'errore di esaltarmi per qualcuno (vedasi Berlusconi, quando entrò in politica). Ora sono più cauta, anche se ho apprezzato la scelta di papa Francesco di portare al dito un semplice anello di argento: certo, i primi segni sono positivi.....!
Troppo spesso ho fatto l'errore di esaltarmi per qualcuno (vedasi Berlusconi, quando entrò in politica). Ora sono più cauta, anche se ho apprezzato la scelta di papa Francesco di portare al dito un semplice anello di argento: certo, i primi segni sono positivi.....!
Assunta
(lunedì 18 marzo 2013)
20:38 del 18-03-2013
Brava Betta! Traduzione: asina ti perdi in un bicchiere di acqua sporca.
Brava Betta! Traduzione: asina ti perdi in un bicchiere di acqua sporca.
mafalda
(lunedì 18 marzo 2013)
E' chiaro che non puo' piacere a tutti.
Subito dopo la sua elezione ,qualche giornalista si è espresso in modo negativo sul papa Francesco , insinuando presunte connivenze con la dittatura di Videla ,poi smentite da chi lo conosce bene ma si sa che la macchina del fango non si arresta mai .
Sarà un papa liberale? Un conservatore? Un progressista? Avremo modo di scoprirlo ma non dobbiamo dimenticare la sua provenienza dall’America Latina, paese dal carattere fortemente cattolico e quindi tradizionalmente conservatore quindi immancabilmente deluderà qualcuno che si aspetta un adeguamento della religione ai nostri giorni .Di fronte all’apertura ai matrimoni omosessuali ,per esempio il vescovo di Roma ha risposto: “Cerchiamo di non essere ingenui: non si tratta solo di una lotta politica ma parliamo della pretesa di distruggere il progetto di Dio ".......e fu così che l'entusiasmo degli interessati, verrà gelato .
PS (Per dovere di cronaca ,l’anello del pescatore sarà d’argento dorato )
Subito dopo la sua elezione ,qualche giornalista si è espresso in modo negativo sul papa Francesco , insinuando presunte connivenze con la dittatura di Videla ,poi smentite da chi lo conosce bene ma si sa che la macchina del fango non si arresta mai .
Sarà un papa liberale? Un conservatore? Un progressista? Avremo modo di scoprirlo ma non dobbiamo dimenticare la sua provenienza dall’America Latina, paese dal carattere fortemente cattolico e quindi tradizionalmente conservatore quindi immancabilmente deluderà qualcuno che si aspetta un adeguamento della religione ai nostri giorni .Di fronte all’apertura ai matrimoni omosessuali ,per esempio il vescovo di Roma ha risposto: “Cerchiamo di non essere ingenui: non si tratta solo di una lotta politica ma parliamo della pretesa di distruggere il progetto di Dio ".......e fu così che l'entusiasmo degli interessati, verrà gelato .
PS (Per dovere di cronaca ,l’anello del pescatore sarà d’argento dorato )
mafalda
(lunedì 18 marzo 2013)
@ Betta .
Lodda, in messinese sta per lorda ,sporca ..... ma nel palermitano avresti sentito :sciecca ti pierdi nnu' bicchieri r'acqua luorda .....praticamente ....arabo
Lodda, in messinese sta per lorda ,sporca ..... ma nel palermitano avresti sentito :sciecca ti pierdi nnu' bicchieri r'acqua luorda .....praticamente ....arabo
Assunta
(lunedì 18 marzo 2013)
22:10 del 18-03-2013
MAFALDA!!!!! MA CHE LINGUA PARLI, TERRONA! LA MIA FRASE E' PIU' ASSIGNORATA, PIU' COME DIRE........FRANCESE CON LA ERRE QUASI MOSCIA.
MAFALDA!!!!! MA CHE LINGUA PARLI, TERRONA! LA MIA FRASE E' PIU' ASSIGNORATA, PIU' COME DIRE........FRANCESE CON LA ERRE QUASI MOSCIA.
mafalda
(lunedì 18 marzo 2013)
si Assunta ....ho l'impressione che tanti anni di :NE' , MICA , CUMA LA VA ?, TE CAPI',scambi il messinese con il francese ......................
Assunta
(martedì 19 marzo 2013)
23:59 del 18-03-2013
E no! Cara comare, io ho il cuore con due scomparti uguali, da una parte ci tengo la mia Sicilia, con i suoi profumi, le sue tradizioni, il suo dialetto, i miei ricordi. Dall'altra invece, la mia Lombardia, la sua nebbia, il suo caos, i suoi laghi i suoi monti, (accidenti ho detto monti) per intenderci non il sanguisuga. Te capi sciura Peppina?
E no! Cara comare, io ho il cuore con due scomparti uguali, da una parte ci tengo la mia Sicilia, con i suoi profumi, le sue tradizioni, il suo dialetto, i miei ricordi. Dall'altra invece, la mia Lombardia, la sua nebbia, il suo caos, i suoi laghi i suoi monti, (accidenti ho detto monti) per intenderci non il sanguisuga. Te capi sciura Peppina?
Betta (Anonimo)
(martedì 19 marzo 2013)
Assunta, vedi che col siciliano sto migliorando? Tutto sommato mica male, per una che ha scambiato per siciliano una poesia di Totò ;-)
Beh, poi le differenze fra palermitano e messinese imbastardito col bergamasco sono finezze che lascio a voi, care Assunta e Mafalda.
A proposito di bergamasco: Assunta, per favore, mi potresti (ovviamente se non è qualcosa di sconcio) tradurre cosa vuol dire "POTA"? I bergamaschi lo dicono continuamente. Per caso ci siamo trovati a discuterne l'altra sera tra amici (più o meno piemontesi) e diavolo se qualcuno aveva una minima idea di cosa volesse dire!
Beh, poi le differenze fra palermitano e messinese imbastardito col bergamasco sono finezze che lascio a voi, care Assunta e Mafalda.
A proposito di bergamasco: Assunta, per favore, mi potresti (ovviamente se non è qualcosa di sconcio) tradurre cosa vuol dire "POTA"? I bergamaschi lo dicono continuamente. Per caso ci siamo trovati a discuterne l'altra sera tra amici (più o meno piemontesi) e diavolo se qualcuno aveva una minima idea di cosa volesse dire!
Betta (Anonimo)
(martedì 19 marzo 2013)
Cara Mafalda, aggiungo ancora un'ultima riflessione a ciò che hai scritto tu su papa Francesco.
Sono dell'idea che chi spera di trovare in lui un "papa progressista" aspettandosi cose tipo l'apertura ai matrimoni gay resterà fortemente deluso. Non è quello che ci si deve attendere dalla Chiesa. E poi la questione dei diritti civili, se mai, spetta allo Stato, non alla religione.
I primi segni (importanti) però sono quelli di un papa innovatore che fa sperare in una Chiesa che, sotto la sua guida, si focalizzi finalmente sulla spiritualità e sulla vicinanza a chi soffre, avvicinando col suo esempio alla parola di Cristo. Cioè qualcosa di molto diverso dalla Chiesa di Bertone, Ruini e Bagnasco (non cito Ratzinger perché mi pare i "mercanti del Tempio" lo abbiano lasciato solo), cioè quella degli intrallazzi fra gerarchie ecclesiastiche, affari e politica, dell'appoggio a Berlusconi o a Monti in cambio dell'esenzione dall'IMU e dei sussidi alla scuola cattolica, fintamente intransigente ma dalla morale assai flessibile rispetto a denaro e compromessi.
Su questo versante io mi attendo grandi cose da papa Francesco.
Poi, giustamente, solo il tempo ci darà una risposta definitiva. Però la prima impressione fa davvero sperare bene.
Sono dell'idea che chi spera di trovare in lui un "papa progressista" aspettandosi cose tipo l'apertura ai matrimoni gay resterà fortemente deluso. Non è quello che ci si deve attendere dalla Chiesa. E poi la questione dei diritti civili, se mai, spetta allo Stato, non alla religione.
I primi segni (importanti) però sono quelli di un papa innovatore che fa sperare in una Chiesa che, sotto la sua guida, si focalizzi finalmente sulla spiritualità e sulla vicinanza a chi soffre, avvicinando col suo esempio alla parola di Cristo. Cioè qualcosa di molto diverso dalla Chiesa di Bertone, Ruini e Bagnasco (non cito Ratzinger perché mi pare i "mercanti del Tempio" lo abbiano lasciato solo), cioè quella degli intrallazzi fra gerarchie ecclesiastiche, affari e politica, dell'appoggio a Berlusconi o a Monti in cambio dell'esenzione dall'IMU e dei sussidi alla scuola cattolica, fintamente intransigente ma dalla morale assai flessibile rispetto a denaro e compromessi.
Su questo versante io mi attendo grandi cose da papa Francesco.
Poi, giustamente, solo il tempo ci darà una risposta definitiva. Però la prima impressione fa davvero sperare bene.
Assunta
(martedì 19 marzo 2013)
10:39 DEL 19-03-2013
Buongiorno cara Betta. La parola "POTA" è un'intercalare affermativo bergamasco. Ti faccio un'esempio: due amici, passa una bella ragazza e uno dice all'altro: che belle gambe! l'altro risponde: "POTA" Come vedi sarebbe l'equivalente di altre affermazioni di altre regioni più o meno colorite.
Milanese: OSTREGA
Veneziano: OSTREGHETA
Siciliano: M....A
In altre parti "CRIBBIO" o "BESTIA CHE ROBA"
Non so se sono stata chiara, se si!, Mi risponderai: POTA!
Buongiorno cara Betta. La parola "POTA" è un'intercalare affermativo bergamasco. Ti faccio un'esempio: due amici, passa una bella ragazza e uno dice all'altro: che belle gambe! l'altro risponde: "POTA" Come vedi sarebbe l'equivalente di altre affermazioni di altre regioni più o meno colorite.
Milanese: OSTREGA
Veneziano: OSTREGHETA
Siciliano: M....A
In altre parti "CRIBBIO" o "BESTIA CHE ROBA"
Non so se sono stata chiara, se si!, Mi risponderai: POTA!
Betta (Anonimo)
(mercoledì 20 marzo 2013)
Pota!
sei stata chiarissima! Graaaazie Assunta!!!!
Appena usciremo di nuovo coi nostri amici li stupirò ;-)
sei stata chiarissima! Graaaazie Assunta!!!!
Appena usciremo di nuovo coi nostri amici li stupirò ;-)
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